Come gestire incontinenza e igiene in estate
Quando arriva l’estate è sempre piacevole godersi il bel tempo rilassandosi in giardino o in terrazzo. Questo periodo però può risultare difficile per chi soffre di incontinenza, perché richiede una routine rigida e l’adozione di precauzioni per restare ben idratati e gestire di perdite di urina.
Innanzitutto devi sapere che non capita solo a te: il 3%-17% delle donne e il 3%-11% degli uomini soffre di incontinenza da moderate a grave.[1] Noi di Serenity vogliamo aiutarti a trovare la tranquillità dentro e attorno a te e per questo abbiamo raccolto i nostri migliori consigli per gestire l’incontinenza e l’igiene in estate.
1. Mangia bene e bevi molta acqua
Con l’estate arrivano le temperature elevate e le grigliate in compagnia, quindi mangiare e bere bene può risultare più difficile. Tuttavia, evitare alcuni cibi come caffeina e alcol potrebbe aiutarti a migliorare la salute della tua vescica. Puoi saperne di più consultando l’articolo del nostro blog su come cambiare la propria dieta in caso di incontinenza.
Per quanto riguarda l’acqua, non pensare di ridurne l’assunzione. È importante restare idratati, specialmente quando fa caldo, perché se bevi di meno, la tua vescica iperattiva si abitua a quantità inferiori di liquido e dovrai andare in bagno più spesso.[2]
Mangia molta frutta e verdura. Alcuni frutti, come i mirtilli e le banane, sono ideali per la salute della vescica[3], mentre altri, come l’anguria, ti aiutano a mantenere l’idratazione necessaria in estate.
2. Prova gli esercizi per il pavimento pelvico
Se temi che in estate la tua vescica non regga l’attività fisica extra o le passeggiate quotidiane, puoi prepararti facendo degli esercizi per il pavimento pelvico; sono molto utili per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, fondamentali per ridurre gli effetti di una vescica iperattiva.[4] Puoi trovare maggiori informazioni sul rafforzamento del pavimento pelvico qui.
Vogliamo aiutarti a trovare la tranquillità dentro e attorno a te
3. Mantieni un’igiene ottimale
Se soffri di incontinenza, corri già un maggior rischio di infezione alle vie urinarie.[5] Anche il nuoto aumenta le possibilità di contrarre un’infezione urinaria[6], quindi assicurati di mantenere un’igiene intima adeguata: cambia regolarmente la biancheria/i prodotti per l’igiene e non aspettare troppo prima di andare al bagno.
Se stai pensando di modificare la tua alimentazione o se per qualche motivo ti sembra che il tuo stato di incontinenza stia peggiorando, Serenity ti consiglia per prima cosa di consultare il tuo medico di base o uno specialista.
Fonti
[1] “The Prevalence of Urinary Incontinence”, Victor W Nitti, 2001
[2] “6 expert tips for managing bladder weakness on the go”, Alison Lynch, 20 June 2018
[3] [Come creare un'alimentazione adatta alla vescica iperattiva], Corey Whelan, n.d.
[4] “What are pelvic floor exercises?”, NHS, 30 April 2017
[5] “Urinary incontinence”, Mayo Clinic, n.d.
[6] “Take steps to avoid a UTI this summer”, Urology Care Foundation, 13 July 2016
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Prolasso di vescica e utero e il loro collegamento con l’incontinenza
Il prolasso della vescica o dell’utero può dare luogo a una condizione molto fastidiosa e preoccupante, riscontrabile di solito nelle donne in post-menopausa che hanno avuto almeno un parto vaginale.[1] Si tratta tuttavia di una condizione che può essere gestita cambiando il proprio stile di vita, anche se in alcuni casi estremi potrebbe essere necessario un intervento medico. Vogliamo sfatare alcuni miti su questa condizione per aiutarti a comprenderla meglio, soprattutto perché in seguito al prolasso della vescica possono verificarsi episodi di incontinenza da stress o di altro tipo.
Cos’è il prolasso di vescica e utero?
Conosciuto anche come prolasso del pavimento pelvico, il prolasso dell’utero e/o della vescica è una condizione per cui uno o più degli organi pelvici (come utero, intestino, vescica o cervice) scivolano verso il basso e premono sulla vagina.[2]
Non è una condizione che può portare al decesso, ma causa fastidi o dolori, anche se alcune donne non riscontrano alcun sintomo. [3]
Come si diagnostica?
Dovresti rivolgerti al tuo medico di base se:
– Hai la sensazione di stare seduta su una palla
– Hai perdite ematiche
– Hai perdite insolite
– Senti fastidio o intorpidimento durante il rapporto sessuale
– Senti o vedi una protuberanza nella vagina
– Senti uno contrattura o un senso di pesantezza nell’area pelvica
– Soffri di stitichezza
– Soffri di infezioni urinarie o di vescica iperattiva.
Grazie a un esame della zona pelvica, il medico di base potrà diagnosticare un eventuale abbassamento della vescica. L’esame di solito non è doloroso, anche se alcune donne provano qualche fastidio.[4]
In seguito al prolasso della vescica possono verificarsi episodi di incontinenza da stress o di altro tipo
Fattori di rischio per il prolasso della vescica
– Hai partorito una o più volte per via vaginale
– Sei nella fase post-menopausa
– Sei sovrappeso
– Hai una tosse persistente
– Soffri di stitichezza cronica.[5]
Il legame tra prolasso dell’utero e incontinenza urinaria
Il prolasso dell’utero può comportare incontinenza urinaria, ovvero un problema quando si urina. Ti sembra che la vescica non sia davvero vuota, devi urinare più spesso o hai delle piccole perdite di urina quando tossisci, starnutisci o fai attività fisica (la cosiddetta incontinenza da stress).[6]
Come gestire l'incontinenza da stress
Come già detto, è possibile apportare delle modifiche al proprio stile di vita per migliorare i sintomi di prolasso della vescica o dell’utero. Queste includono:
– Perdere peso
– Evitare di sollevare carichi pesanti
– Fare gli esercizi di Kegel (puoi approfondire nel nostro post sugli esercizi di Kegel)
– Applicare un pessario vaginale (un dispositivo di gomma o plastica a forma di ciambella che sostiene l’utero per tenerlo al proprio posto)[7]
– Seguire una terapia ormonale
– Sottoporsi a un intervento chirurgico.
Se questa condizione causa delle perdite di urina, è sempre meglio rivolgersi al proprio medico; è la figura giusta per ricevere indicazioni su come procedere e farsi supportare per gestire meglio la condizione.
L’obiettivo di Serenity è riportare pace e armonia fuori e dentro di te. Puoi acquistare la nostra gamma completa di prodotti per l’incontinenza urinaria femminile qui.
Fonti
[1] “Uterine prolapse”, Mayo Clinic, n.d.
[2] “Pelvic organ prolapse”, NHS, 7 August 2019
[3] Ibid
[4] “Uterine prolapse”, Jaime Herndon, 2018
[5] Ibid
[6] “Pelvic organ prolapse”, NHS, 7 August 2019
[7] “Uterine Prolapse: Management and Treatment”, Cleveland Clinic, n.d
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L’incontinenza nei più giovani: la debolezza vescicale in uomini e donne giovani
Avete un’età compresa tra i 20 e i 30 anni e soffrite di debolezza vescicale? Temete che possa influenzare la qualità della vostra vita? Non c’è bisogno di preoccuparsi.
La debolezza vescicale è un disturbo comune che, a un certo punto nella vita, colpisce persone di qualsiasi età. Nei giovani, questa condizione è solitamente causata da una malattia latente (come danni alla spina dorsale o tumori vescicali) che indebolisce la vescica e i muscoli del pavimento pelvico.
Per fortuna, esistono dei trattamenti che possono aiutare a rafforzare questi muscoli per ripristinare il normale funzionamento dell’apparato urinario. Così, se avete circa 20 anni e soffrite di debolezza vescicale, non temete.