Tutti siamo portati a pensare che le perdite urinarie o fecali siano diretta conseguenza del malfunzionamento dei rispettivi apparati: spesso è così, ma potrebbero non essere le uniche cause. L’incontinenza può avere molteplici cause, tra cui patologie che poco o nulla hanno a che vedere con vescica, uretra o intestino; scopriamole insieme.
Oltre alle tipologie di incontinenza trattate nelle sezioni “Per Lei” e “Per Lui”, esistono altre cause che contribuiscono alla comparsa dell’incontinenza sia urinaria che fecale, fattori frequenti soprattutto tra le persone anziane.
Nell’incontinenza urinaria
Una delle forme frequenti di incontinenza urinaria tra le persone con più di 65 anni è di tipo funzionale, ovvero le cui cause non sono correlate a una patologia dell’apparato urinario inferiore. Le cause dell’incontinenza più diffuse? Demenze come l’Alzheimer, patologie che rendono difficile il raggiungimento del bagno come il Parkinson o l’artrosi evoluta, esiti di ictus, danni neurologici o malattie che determinano allettamento: ovunque ci sia un grosso deficit cognitivo o motorio, è possibile l’insorgenza di incontinenza di varia entità. Per stabilire che si tratti di incontinenza funzionale è necessario svolgere una diagnosi di esclusione, che confermi cioè, attraverso esami specifici, l’assenza di danni vescico-uretrali.
Nell’incontinenza fecale
Può sembrare un disturbo poco frequente, ma l’incontinenza fecale colpisce molte persone. Distinguiamo le tipologie e le cause più comuni di incontinenza fecale:
– incontinenza da sovrafflusso, ossia la perdita di feci per eccessivo accumulo e ingombro intestinale dovuto alla stitichezza, a sua volta causata da immobilità, effetti collaterali dei farmaci, patologie neurologiche, una dieta povera di fibre e scarsa idratazione;
– incontinenza funzionale, che risponde allo stesso principio di quella urinaria e risulta tanto più grave quanto più è elevata la disabilità;
– incontinenza associata a demenza, causata prevalentemente all’impossibilità di controllare lo sfintere;
– incontinenza reversibile, le cui cause sono l’abuso di lassativi, l’intolleranza al lattosio, infezioni gastroenteriche ed effetti degli antibiotici sulla flora batterica intestinale.
Le malattie causa di incontinenza urinaria e fecale sono invece l’ictus, il diabete, i traumi spinali con danno delle fibre nervose coinvolte nel controllo delle sfintere intestinale. A livello del retto possono essere cause dell’insorgenza di incontinenza i traumi da parto, gli interventi chirurgici, le emorroidi, i prolassi e le fratture del bacino.
Ricorda sempre che l’incontinenza non è una vera e propria malattia, ma è più una conseguenza dovuta a diverse patologie. È quindi di fondamentale importanza consultare il medico di famiglia per effettuare una diagnosi corretta delle cause dell’incontinenza e poter prestare così la migliore cura al tuo assistito.