Nonostante siano fastidiose, le IVU (infezioni delle vie urinarie) possono solitamente essere curate a casa bevendo molti liquidi e assumendo paracetamolo. Tuttavia, magari ti starai domandando se sia sicuro nuotare con una IVU. In questo articolo illustriamo tutti i rischi e i benefici del nuoto con una IVU, e se il mare, l’idromassaggio e le piscine siano sicuri.
Sintomi di infezione delle vie urinarie a cui prestare attenzione
Per una spiegazione dettagliata di cosa sono le infezioni delle vie urinarie, leggi questo articolo. In breve, un’infezione delle vie urinarie è un’infezione di tipo microbico che colpisce le vie urinarie, ossia vescica, uretra e reni. Possono avere varie cause, tra cui un’igiene personale non adeguata, gravidanza, o calcoli renali; di solito sono curabili osservando alcuni accorgimenti, ma alcuni casi potrebbero necessitare l’uso di antibiotici. Alcuni dei sintomi più comuni includono:
- un forte e persistente bisogno di urinare
- una sensazione di bruciore con la minzione
- urina non limpida o con presenza di sangue (di colore rosa)
- urinare poco e frequentemente
- dolore nella zona pelvica per le donne
Posso nuotare quando ho un'infezione delle vie urinarie?
Il nuoto è un’ottima forma di esercizio, particolarmente adatta a chi ha problemi alla vescica, poiché risulta delicata per il pavimento pelvico. Ma è sicuro nuotare quando si ha una IVU? Purtroppo, le fonti mediche offrono pochi dati riguardo al nuotare con una IVU. Tuttavia, quest’attività sembra essere sicura. Se si ha già un’infezione in corso, il rischio di prenderne un’altra è minimo. Inoltre, finché si continua a trattare il problema, sembra che sia possibile continuare a nuotare. Le infezioni delle vie urinarie non sono contagiose, quindi non possono essere trasmesse ad altri.
Il nuoto può causare un'infezione delle vie urinarie?
In alcune circostanze, nuotare può provocare una IVU. Quando si nuota, rimanere con un costume aderente e bagnato dopo essere usciti dall’acqua può far proliferare i batteri che possono raggiungere l’uretra. Per evitare ciò, assicurati di asciugarti non appena hai finito di nuotare. Anche i vestiti sudati possono creare un terreno fertile per la proliferazione di germi, quindi ricorda sempre di cambiarti dopo aver svolto attività fisica. La possibilità di infezioni dipende anche da dove si nuota.
Le piscine possono provocare infezioni delle vie urinarie?
Anche se è possibile nuotare con una IVU, le piscine possono provocarne una? Le piscine sono solitamente trattate con agenti chimici per evitare le infezioni; c’è tuttavia una piccola possibilità che possano provocare infezioni alle vie urinarie. Il cloro dell’acqua delle piscine può essere particolarmente irritante per le vie urinarie di donne e bambine, quindi assicurati di sciacquarti per bene dopo aver nuotato. Viceversa, se la piscina non è tenuta come dovrebbe, può diventare ricettacolo di germi che possono provocare IVU. Se hai dei dubbi, chiedi al personale della piscina quali trattamenti adottano. Anche fare la doccia dopo aver nuotato può aiutare a evitare le infezioni.
L'idromassaggio può causare infezioni delle vie urinarie?
In alcuni casi rari, le IVU possono essere causate anche dall’utilizzo di vasche idromassaggio.13 Come le piscine, anche le idromassaggio sono trattati con agenti chimici per evitare le infezioni. Tuttavia, in queste vasche può annidarsi un batterio noto come Pseudomonas aeruginosa, che può provocare infezioni delle vie urinarie.14
Nuotare nella natura può provocare IVU?
In base alla pulizia dell’acqua, nuotare nella natura (come in mare o in un lago) potrebbe provocare un’infezione delle vie urinarie. Alcune ricerche hanno dimostrato che, per via del dilavamento agricolo e delle acque reflue nei mari al largo della costa, nuotare in mare può provocare IVU, infezioni del tratto gastrointestinale e problemi auricolari. Tuttavia, gli esperti affermano che si può comunque fare un bagno se si prendono le giuste precauzioni. Nuotare in un lago comporta un rischio maggiore di infezioni in genere, quindi consigliamo quanto segue:
- non nuotare in acque marroni o torbide, ma solo in acque limpide;
- non ingoiare l’acqua;
- restare fuori dall’acqua se si hanno ferite.
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